Dipendenza affettiva

DIPENDENZA AFFETTIVA

La Vita bussò alla porta della Dipendenza Affettiva qualcuno rispose:
“devo chiedere“

Costituisce sempre un ostacolo alla realizzazione personale e ai rapporti sociali e coniugali equilibrati e sani. È una “malattia” molto diffusa e sempre invalidante, spesso ricercata nel proprio partner, coscientemente o incoscientemente, come requisito necessario per garantire la dipendenza propria da nascondere. La dipendenza affettiva/economica indotta è stata ed è uno strumento di manipolazione sociale frequentemente e “normalmente” utilizzato nei confronti delle donne per renderle “buone” mogli e “buone” madri nel momento in cui le si depriva in partenza di cultura, diritti e mezzi economici di auto, coscienza e auto sostentamento tanto da creare un’identità che riesce a proiettarsi solo in un ambito di subordinazione e sentimentalismo famigliare con la riduzione e compressione in questo spazio di ogni altro bisogno,passione e talento.
È lo strumento di ricatto che ciascuno ha patito nella propria infanzia in quanto ogni bambino è per natura desideroso di affetto e bisognoso di considerazione benevola per la sua sopravvivenza.
Sono queste le ragioni che fanno della dipendenza affettiva l’insidia più diffusa e subdola.

Mi occupo della dipendenza affettiva attraverso l’indagine psicoanalitica che ne faccia emergere le cause, le ragioni e la storia, l’analisi bioenergetica e le induzioni in stato di rilassamento profondo per l’espressione e il rinforzo della personalità.