La Vita bussò alla porta dei problemi di relazione con il mondo,qualcuno rispose:
“non ci sono”
Possono basarsi su una visione distorta di entrambe le parti, percepiamo noi stessi come inadeguati ad assolvere le richieste del mondo vissuto come campo di battaglia troppo esigente e rischioso al quale noi non ci sentiamo preparati.
Sottendono sensi di inferiorità ,un rapporto scorretto con la propria assertività, a volte persino sensi latenti di persecuzione. Possono indurre a comportamenti di ritiro ed evitamento. Diverso nella dinamica dei fatti, ma non nei risultati, è quando manteniamo il proporci utilizzando, però, modalità dissonanti e improprie che conducono a fallimenti ripetuti con conseguente rinforzo della predisposizione negativa di partenza.
Mi occupo degli ostacoli alle relazioni sociali tramite l’indagine psicoanalitica che faccia emergere l’origine e la causa del problema , tramite “esercizi” bioenergetici di espressione e rinforzo della personalità e induzioni adeguate in stato di rilassamento profondo.